Casa Namari, villa sulla collina di Moncalieri
Il progetto si riferisce alla ristrutturazione di una villa situata sulla collina di Moncalieri, e del suo giardino. La villa è stata costruita nel 1970, si può dire senza progetto: un grande parallelepipedo su due piani conteneva un’anonima sequenza di spazi rigorosamente e (forse) stupidamente funzionali e senza alcun rapporto con la condizione ambientale, peraltro bellissima, in cui era immerso.
Proporre nuovi spazi interni e aprire la casa verso il giardino sono stati i principali obiettivi dell’intervento;da perseguire senza cancellare le tracce della preesistenza ma completando e reinterpretando l’edificio con aggiunte, accostamenti, intrusioni, decorazioni.
L’edificio è stato svuotato dei muri divisori e nel “plan libre” risultante abbiamo inserito una nuova sequenza spaziale organizzata intorno a un muro che attraversa la casa diagonalmente. Si sono creati due spazi trapezoidali opposti: uno, a doppia altezza, contiene la scala e i pianerottoli ed è illuminato da un lucernario sul tetto; l’altro contiene l’ingresso e la parte centrale del soggiorno che si apre sul giardino. Gli elementi murali aggiunti all’interno fuoriescono all’esterno creando superfetazioni sulla faccia esistente. La diagonale principale, continuando un percorso ideale, si arrotola sul terrazzo con una sequenza di colonne, formando l’area per il pranzo all’aperto.
Le “intrusioni” interne ed esterne sono segnate da una differenza di colore.
I sofà, le poltrone, i tavoli, il tappeto e i lampadari sono stati disegnati appositamente.
Progettisti:
Arch. Pietro Derossi
con Arch. G. Ceretti
anni
1986
Stato
Progettazione, realizzazione